Il via libera della Campania al terzo mandato sta facendo molto discutere. De Luca difende la scelta e attacca duramente la Schlein
È guerra aperta tra Vincenzo De Luca ed Elly Schlein. I rapporti tra i due si erano incrinati dopo la decisione della leader dem di non puntare sul governatore uscente alle Regionali in programma in primavera nonostante la volontà di quest’ultimo di continuare la sua esperienza alla guida della Campania. I piani del Nazareno, però, sono altri: appoggiare Roberto Fico e proseguire il percorso iniziato con i pentastellati.
Una scelta non condivisa da De Luca. Il governatore ha così deciso di muoversi in autonomia e far approvare al Consiglio regionale una legge che dà il via libera al terzo mandato. Una mossa che gli consente di scendere in campo con un suo partito alle prossime elezioni e mettere in grossa difficoltà la sinistra. Inutile dire che la candidatura dell’attuale presidente della Campania toglierà voti importanti al Pd e potrebbe facilitare il compito del centrodestra.
De Luca contro Schlein
Oramai De Luca lo abbiamo imparato a conoscerlo. Non ha assolutamente peli sulla lingua e il giorno dopo il via libera al terzo attacca duramente Elly Schlein.
“Voi sentite questi dibattiti su mandato e non mandato – ha sottolineato il governatore in una conferenza stampa – mandato significa non interrompere un lavoro che richiede anni. Io dico come si fa a non capire che bisogna dare continuità al lavoro. Ricominciare dall’inizio significa perdere due anni solo per capire come riorganizzarsi. Questi sono veramente degli irresponsabili. Abbiamo componenti politiche che vivono fuori dal mondo, che non sanno che cos’è una persona, una famiglia con un problema del genere. Se ne fottono, pensano solo a quando devono ricandidarsi la volta successiva“.
Il rischio annullamento elezioni
La candidatura di De Luca, però, apre ad un rischio: ovvero l’annullamento del risultato delle elezioni. Sulla legge regionale, infatti, prevale quella nazionale che ad oggi non prevede un terzo mandato per i governatori. Questo cosa significa? Gli avversari dell’attuale presidente della Campania in caso di sconfitta potranno presentare ricorso al Tar, che coinvolgerebbe la Corte Costituzionale, per chiedere di votare nuovamente.
L’unica soluzione sarebbe quella di un intervento da parte del governo. Ma da parte della maggioranza non c’è nessuna intenzione di impugnare la legge visto che la candidatura di De Luca darebbe un vantaggio al centrodestra. Ora, quindi, toccherà alla Schlein provare a mediare altrimenti è reale la possibilità di perdere un’altra regione.