La tregua meteorologica in Campania sembra essere finita. Il meteorologo in esclusiva: “Ecco fino a quando pioverà e le zone più a rischio”
L’alta pressione ha ormai definitivamente lasciato la Campania. Da alcune ore in molte zone della regione sta piovendo e la situazione non è destinata a migliorare nei prossimi giorni. Il maltempo, infatti, continuerà ad insistere ancora per un po’ di tempo e il timore dei residenti e dei turisti è che si possano registrare esondazioni e allagamenti. Il quadro non è critico per il momento, ma la Protezione Civile sorveglia la perturbazione ora dopo ora per capire come si evolverà e quali saranno le possibili conseguenze.
La nostra redazione ha contattato Mattia Gussoni, meteorologo de IlMeteo.it, per fare il punto della situazione e capire cosa succederà nei prossimi giorni. Con lui abbiamo analizzato quali sono le zone più a rischio per questa ennesima ondata di maltempo, ma anche fin quando la pioggia andrà avanti.
Gussoni: “Maltempo in Campania. Le zone più a rischio”
Mattia Gussoni, l’anticiclone si è spostato dalla Campania. Ha ripreso a piovere.
“Assolutamente sì. Le precipitazioni anche a carattere di nubifragio stanno colpendo non solo la Campania, ma anche Calabria e Sicilia. Una fase di maltempo che andrà avanti fino a giovedì. Poi da venerdì ci sarà una seconda fase perturbata. In quel caso, però, ad essere colpite saranno le regioni adriatiche“.
Precipitazioni a carattere di nubifragio si diceva. C’è il rischio allagamenti e quale zone in particolare?
“Il rischio esiste perché si tratta di precipitazioni che potrebbero assumere carattere di nubifragio soprattutto a livello locale e quindi diventare molto intense. Andranno a concentrarsi in particolare sul versante tirrenico quindi direi le città costiere“.
Da venerdì, quindi, ritorna il sole?
“Assolutamente sì. In questi giorni stiamo registrando in Campania un calo delle temperature anche a causa della pioggia. Dal weekend si dovrebbe tornare nella media almeno durante la giornata. La notte e al mattino presto, come nel resto d’Italia, si registrerà una diminuzione. Un qualcosa che fa comunque parte del periodo“.
