Da una semplice routine è diventata l’operazione della giornata con gli agenti che sono rimasti esterrefatti da quello che hanno trovato
Quando non te l’aspetti e diventa una operazione imprevista e che svolta la giornata, anche perché gli agenti erano entrati in una abitazione per fare un semplice controllo di routine, mai avrebbero immaginato di trovare quello che era dentro l’abitazione.
Dopo appena qualche minuto che sono entrati non avevano ancora notato niente di che, ma col passare dei minuti si sono resi conti anche dall’atteggiamento delle persone che erano in casa che qualcosa non tornava, tanto che andando avanti nei controlli hanno prima trovato delle armi che li hanno un po’ scossi.
Dentro l’abitazione infatti hanno trovato due fucili di assalto semiautomatici e dopo qualche istante due pistole calibro 22, entrambe con matricola abrasa, con ben 55 cartucce di vario calibro. Una cosa anomala che presagiva qualcosa di poco chiaro e soprattutto brutto, anche perché con quelle armi si potevano fare rapine più tanto altro.
Ma non era tutto. Gli agenti della polizia a quel punto sono andati avanti nelle ricerche e più insistevano, più avevano la sensazione che avrebbero trovato tanto altro. E la sensazione era quella giusta perché sempre durante le ricerche sono stati trovati anche 12 panetti di oltre un Kg di hashish ma anche una busta contenente oltre 400 grammi di cocaina.
Armi e cocaina: un tesoro da sequestrare
Non credevano ai loro occhi gli agenti della polizia quando hanno trovato tutte quelle cose. Pensare che i poliziotti erano andati per altro anche se la segnalazione che hanno ricevuto era ben dettagliata ma non parlava certo di armi semiautomatiche e droga.
Un’operazione che è stata portata avanti dai poliziotti della Squadra Mobile a Villaricca di Napoli. I controlli sono scattati nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli per contrastare il fenomeno della detenzione abusiva di armi.
Alla fine gli agenti di polizia, dopo tutto quello che hanno trovato dentro l’appartamento non potevano non prendere il provvedimento di arresto nei confronti della persona che viveva all’interno dell’abitazione.
A finire in manette un 36enne, con precedenti specifici: è accusato di detenzione di arma da sparo clandestina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.