Minacciato e anche aggredito all’interno della sala d’attesa, all’improvviso una persona perde le staffe e se la prende col personale sanitario
Un episodio che ha lasciato tutti di stucco e anche spaventati da quanto è successo e hanno visto. Mentre c’erano persone che stavano poco bene ed erano in attesa di essere visitati, una persona ha perso le staffe e ha aggredito un infermiere.
Si tratta dell’ennesimo fatto grave accaduto all’interno di un pronto soccorso e stavolta a farne le spese un povero infermiere che cercava di dare una mano e tranquillizzare le persone che erano in attesa di essere curati. Ma una donna ha perso la pazienza e le staffe aggredendo quasi senza motivo.
All’improvviso mentre dottori e infermieri cercavano di prestare soccorso e occuparsi delle persone che non stavano bene, una donna, in attesa forse di essere visitato e curata, ad un certo punto si è alzata dalla sala d’attesa e ha cominciato a inveire contro il personale sanitario.
Lì per lì sin è cercato di tranquillizzarla, ma non c’è stato niente da fare. Si tratta dell’ennesimo episodio dove c’è stato un aggressore e una vittima. E’ successo tutto al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino, con un povero infermiere che è stato letteralmente aggredito, prima con minacce e poi con uno schiaffo violento e diretta da una donna residente nella provincia di Napoli.
L’infermiere non ha sporto denuncia
In un momento si è scatenato di tutto, con dottori e personale di guardia che hanno cercato di calmare la donna, ma non c’è stato nulla da fare, anche perché, secondo i testimoni, la signora non faceva altro che urlare, tanto che pare fosse in evidente stato di alterazione.
L’infermiere nonostante l’aggressione violenta che ha subito, alla fine, anche se era molto scosso, ha deciso di non sporgere alcuna denuncia nei confronti della donna, anche perché la signora è stata allontanata dal pronto soccorso e la situazione si è traquillizzata.
Il tutto poi si è calmato e la situazione è tornata ad essere serena, ma è altrettanto vero che non cessano episodi del genere all’interno dei pronto soccorsi anzi, secondo alcune statistiche sono perfino in aumento nonostante le leggi siano state inasprite per cercare di debellare questa situazione.