Non si fermano le operazioni della polizia nella città campana. E il presidente del Consiglio ribadisce con forza un pensiero detto più di una volta
A Caivano proseguono gli sgomberi. Come riferito dai media locali, nella mattinata odierna le forze dell’ordine hanno effettuato un ulteriore blitz nel Parco Verde con l’obiettivo di liberare le case occupate in modo abusivo. Una operazione che ha principale obiettivo quello di riportare la legalità in una zona non sicuramente semplice.
L’operazione effettuata dalla polizia è solamente l’ultima di una serie di blitz che hanno portato a sgomberi di molti appartamenti. Questa mattina le forze dell’ordine hanno identificato ben 419 persone, alle quali il reato contestato è stato quello invasione arbitraria con occupazione di edifici pubblici. Gli approfondimenti da parte degli inquirenti hanno evidenziato come non è stato pagato l’affitto. Ora ci sono a disposizione 30 giorni per abbandonare gli immobili e trasferirsi in un’altra abitazione. Una situazione non sicuramente semplice e non è da escludere che si debba intervenire ancora una volta.
Il commento del premier Meloni
Il governo ha sempre guardato con attenzione a Caivano e il premier Meloni ha voluto inviare un messaggio subito dopo il blitz di questa mattina: “Manteniamo un altro impegno preso con i cittadini – le parole del presidente del Consiglio – in occasione dell’inaugurazione del nuovo Centro Pino Daniele avevamo detto che il lavoro non era terminato e sarebbe andato avanti nelle settimane successive e così abbiamo fatto“.
Il premier Meloni ha definito l’operazione odierna la fase 2 “del programma di riqualificazione e rigenerazione urbana portato avanti in questo ultimo anno e mezzo. E lo sgombero degli alloggi occupati abusivamente al Parco Verde da soggetti condannati per reati di camorra fa parte dell’impegno preso con i cittadini“. Una operazione che conferma il massimo impegno del governo nella zona di Caivano.