%26%238220%3BPortami+a+vedere+dei+posti+di+Napoli+fuori+dalle+guide%26%238221%3B%3A+eccotene+5+in+pieno+centro%21
napolicityrumorsit
/2024/12/21/portami-a-vedere-dei-posti-di-napoli-fuori-dalle-guide-eccotene-5-in-pieno-centro/amp/
Categories: Cronaca

“Portami a vedere dei posti di Napoli fuori dalle guide”: eccotene 5 in pieno centro!

Published by
napoli.cityrumors.it

Napoli fuori dai soliti percorsi: i luoghi in pieno centro storico che non trovi sulle guide turistiche e che ti faranno impazzire

Quando i miei amici mi hanno chiamato dicendomi: “Torniamo a Napoli, ma questa volta vogliamo vedere qualcosa di diverso”, ho capito che avevo davanti una bella sfida. Dopo tre visite in città, avevano già spuntato tutte le tappe più classiche: Spaccanapoli, il lungomare di Mergellina, San Gregorio Armeno.

Con questi 5 luoghi potrai esplorare una Napoli molto diversa (fonte foto: Baku su Wikipedia) – napoli.cityrumors.it

Questa volta volevano scoprire una Napoli più intima, lontana dai circuiti turistici. Così ho messo insieme un itinerario che mostrasse loro il volto nascosto e autentico della città.

Il primo consiglio: Palazzo dello Spagnolo

Situato nel cuore del Rione Sanità, il Palazzo dello Spagnolo è uno di quei gioielli nascosti che lasciano senza fiato. Il suo ingresso discreto non lascia immaginare la meraviglia che si apre una volta dentro: una scalinata monumentale “ad ali di falco”, un capolavoro dell’architettura barocca napoletana. Il gioco di luci e ombre, i dettagli decorativi, tutto trasporta in un’altra epoca. È perfetto per chi vuole immergersi nella storia della città e, magari, scattare qualche foto straordinaria.

Una pausa tra arte e mistero: la Chiesa delle Anime del Purgatorio ad Arco

Napoli ha un legame particolare con il culto della morte, e la Chiesa delle Anime del Purgatorio ad Arco, su Via dei Tribunali, ne è l’esempio più affascinante. Non si tratta di una semplice chiesa: la cripta sotterranea ospita teschi e reliquie che raccontano di una tradizione unica, quella delle “anime pezzentelle”. La devozione popolare unisce il sacro al profano, creando un’atmosfera che i miei amici hanno trovato davvero unica e, devo dire, un po’ inquietante.

Una sosta fuori dal tempo: il Conservatorio di San Pietro a Majella

Prima di concludere il tour, ci siamo fermati al Conservatorio di San Pietro a Majella, un luogo spesso trascurato ma ricco di storia musicale.

Il bellissimo chiostro piccolo del conservatorio di San Pietro a Majella (fonte foto: IlSistemone su Wikipedia) – napoli.cityrumors.it

Oltre a essere una scuola di altissimo livello, ospita strumenti antichi e spartiti di compositori celebri. I miei amici, appassionati di musica, sono rimasti affascinati dal legame profondo che Napoli ha con l’arte musicale.

Un luogo surreale: la Farmacia degli Incurabili

Per qualcosa di davvero inconsueto, li ho portati alla Farmacia degli Incurabili, un tesoro nascosto all’interno del complesso dell’Ospedale degli Incurabili. Questo luogo sembra uscito da un film: scaffali di legno scolpiti, antichi strumenti medici, e una collezione di vasi in ceramica decorati a mano. È un viaggio nel tempo che mostra l’eccellenza della scienza napoletana del passato, mescolata con il fascino di antiche tradizioni alchemiche.

L’incanto sotterraneo della Galleria Borbonica

Per concludere la giornata, li ho portati nella Galleria Borbonica, uno dei luoghi più suggestivi della Napoli sotterranea. Costruita nel XIX secolo, la galleria offre un mix di storia e mistero: fu utilizzata come via di fuga dai Borbone e successivamente come rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale. Camminare tra cunicoli, cisterne e veicoli abbandonati è un’esperienza che non si dimentica facilmente.

Alla fine della giornata, i miei amici mi hanno ringraziato per aver mostrato loro un lato di Napoli che non si aspettavano. Ogni città ha i suoi segreti, ma Napoli ne ha di più, perché è una città fatta di strati, di storie e di emozioni che si sovrappongono. Basta allontanarsi un po’ dalle strade principali per scoprire una dimensione autentica, che parla di passato ma anche di un presente vibrante e creativo.

napoli.cityrumors.it

I contenuti pubblicati sotto la firma di questo autore vengono generati utilizzando la tecnologia di automazione. Puoi trovare maggiori informazioni sulla tecnologia utilizzata seguendo questo link. Un team dedicato di redattori di napoli.cityrumors.it supervisiona il processo di produzione automatizzata dei contenuti, dall'ideazione alla pubblicazione. Questi redattori modificano e verificano accuratamente i contenuti, garantendo che le informazioni siano accurate, autorevoli e utili per il nostro pubblico. L'integrità editoriale è fondamentale per ogni articolo che pubblichiamo. Precisione, indipendenza e autorevolezza restano i principi cardine delle nostre linee guida editoriali. Per ulteriori informazioni sui contenuti automatizzati sul portale, inviare un'e-mail all'indirizzo redazione@napoli.cityrumors.it

Recent Posts

Antonio Papa racconta il Napoli di Conte: cosa aspettarsi dalla nuova stagione

Una stagione esaltante, quella del Napoli. Lo scudetto al fotofinish, la meravigliosa festa e un…

4 settimane ago

Spiagge bandiera blu in Campania, le novità di quest’anno tra conferme e uscite che lasciano l’amaro in bocca

Andiamo alla scoperta delle spiagge della Campania che sono state premiate con la bandiera blu…

1 mese ago

Napoli, arrivano nuove assunzioni dall’ABC: 100 posti di lavoro

L'azienda idrica napoletana, l'ABC, assume nuovi dipendenti: il nuovo obiettivo che si è posto  Ti…

3 mesi ago

Scudetto, Di Lorenzo ora carica l’ambiente: il Napoli ha nelle sue mani

Nel momento in cui il futuro sembra ancora avvolto da incertezze, c’è chi non ha…

3 mesi ago

“Un diritto per l’economia”, il convegno è un vero successo

Il recente convegno "Un diritto per l'economia", organizzato dall'Unione Industriali Napoli, ha rappresentato un'occasione unica…

3 mesi ago

Museo della Moda, arriva a Napoli la rivoluzione nel settore

C’è un angolo del centro storico di Napoli dove i vestiti non si indossano soltanto:…

3 mesi ago