Un annuncio che farà piacere ai cittadini di Napoli: il Comune ha annunciato un grande risultato dell’amministrazione Manfredi
Napoli volta pagina. Il Comune ha appena approvato il bilancio di previsione triennale 2025-2027, e l’annuncio porta con sé una cifra impressionante: oltre un miliardo di euro di riduzione del debito accumulato. Un passo avanti che segna un cambio di passo decisivo per una città spesso messa in difficoltà dalla sua situazione finanziaria.
L’approvazione in tempi record, prima della fine dell’anno, è stata salutata con soddisfazione dal sindaco Gaetano Manfredi e dall’assessore al bilancio Pier Paolo Baretta, che hanno sottolineato l’importanza di un percorso di risanamento finanziario avviato tre anni fa.
Il dato che fa notizia è chiaro: il Comune ha ridotto il proprio debito complessivo di oltre 1 miliardo di euro, portandolo sotto la soglia dei 5 miliardi. Ma non è tutto. Per il triennio che sta per iniziare, l’obiettivo è ambizioso: recuperare altri 562 milioni di disavanzo e abbattere ulteriormente il debito finanziario di 600 milioni di euro.
Ciò che colpisce è il metodo. Tutto questo, sottolineano da Palazzo San Giacomo, è stato realizzato senza aumentare le tasse, salvo un lieve incremento dello 0,2% dell’addizionale IRPEF. Anzi, il bilancio prevede anche una manovra di 11,5 milioni di euro a sostegno delle famiglie a basso reddito, un segnale importante per le fasce più deboli.
La strategia del Comune di Napoli: meno debiti, più investimenti
Il piano non si limita al risanamento. Investimenti e spesa corrente sono aumentati, dimostrando che è possibile puntare al rilancio economico della città senza sacrificare i servizi. La lotta all’evasione fiscale ha dato un contributo significativo, con risultati che saranno resi noti a breve, ma che già oggi rappresentano un tassello fondamentale del piano di riequilibrio finanziario.
“La recente approvazione da parte della Corte dei Conti del nostro piano di riequilibrio – ha spiegato Baretta – conferma che siamo sulla strada giusta. Usciremo dalla condizione di pre-dissesto entro il 2032, come previsto, ma già oggi possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia”.
Per il sindaco Manfredi, l’approvazione anticipata del bilancio non è solo una questione di numeri, ma un segnale di efficienza e visione a lungo termine. “In questi tre anni abbiamo dimostrato che Napoli può invertire la rotta. Abbiamo lavorato per migliorare i servizi ai cittadini e sostenere lo sviluppo economico del territorio. Questo bilancio è la conferma di un percorso virtuoso che continueremo a perseguire”.
Baretta, dal canto suo, ha sottolineato quanto sia stato importante il lavoro di squadra: “Ridurre il debito di oltre 1 miliardo in così poco tempo non era scontato. Ora possiamo programmare con serenità, ma non abbassiamo la guardia: ci sono ancora molte sfide da affrontare”.
Questo annuncio rappresenta una pietra miliare per Napoli, ma lascia anche spazio a una domanda cruciale: sarà possibile mantenere questa traiettoria nei prossimi anni? La città si trova a un bivio, ma con una base finanziaria più solida, i margini di manovra aumentano. Napoli, insomma, sembra pronta a riprendersi il futuro. E chissà, forse il prossimo traguardo non è solo uscire dal debito, ma costruire una città finalmente all’altezza dei suoi sogni.