Ti senti in grado di giocare 4 mesi all’estero? C’è un’opportunità da non perdere: soldi, appartamento di lusso e viaggi per poter tornare a casa quando ti serve. Ecco come candidarsi
Che ci crediate o no, il calcio ha mille strade e, a volte, alcune portano a proposte talmente incredibili da sembrare quasi finte. Stavolta il viaggio potrebbe partire da Napoli e arrivare dritto dritto in Arabia Saudita, dove un club di terza divisione ha lanciato un annuncio che sta facendo il giro del mondo: cercano un attaccante, e il pacchetto è da leccarsi i baffi.
Chi l’ha detto che per guadagnare cifre da capogiro bisogna giocare in Champions? Questo club saudita è pronto a mettere sul tavolo 50.000 euro per un contratto di soli quattro mesi. E non è tutto: alloggio e spostamenti inclusi. Praticamente, pensano a tutto loro.
Per chi si è abituato ai campi polverosi di provincia o alle trasferte in pulmino tra le serie minori, questa offerta sa di favola moderna. E poi, quattro mesi passano in fretta: un autunno caldo (in tutti i sensi), una primavera diversa dal solito, e si torna a casa con un gruzzoletto niente male.
Il calcio saudita, negli ultimi anni, ha smesso di essere una curiosità esotica e si è trasformato in un vero fenomeno. Tra i miliardi spesi per portare stelle come Cristiano Ronaldo e Neymar e la candidatura vinta per ospitare i Mondiali 2034, il Paese sta investendo tutto per diventare una potenza del calcio internazionale.
Questo progetto ambizioso non riguarda solo i grandi nomi: stanno puntando anche su calciatori con meno visibilità, ma con la voglia di mettersi in gioco. Gli investimenti parlano chiaro: in Arabia Saudita stanno costruendo 15 stadi nuovi, modernissimi, per accogliere eventi globali e continuare a crescere.
Per chi ha giocato nei campetti di periferia, con il pubblico fatto di amici e parenti, questa può sembrare l’avventura della vita. Certo, trasferirsi in Arabia Saudita significa anche affrontare un mondo completamente diverso: un’altra cultura, altre abitudini, un altro modo di vivere il calcio.
Ma immaginate di partire con la valigia piena di sogni e tornare con un’esperienza che vi cambia la vita (oltre a quei 50.000 euro in tasca). Può essere il trampolino di lancio per altri campionati, oppure semplicemente il modo perfetto per vivere qualcosa di unico.
La selezione non è così complicata: serve inviare dei video che dimostrino le tue capacità calcistiche. Stop al volo, tiri a giro, dribbling stretti: insomma, tutto quello che un attaccante dovrebbe saper fare. Se hai un talento da mostrare, il resto potrebbe essere solo questione di fortuna.
Non parliamo di un casting alla “X Factor” del calcio. Non serve aver giocato in Serie A o avere una carriera stellare alle spalle. Bastano pochi elementi:
Ah, e ovviamente bisogna “saperci fare con il pallone”. Se sei abituato a scartare in difesa e segnare qualche gol spettacolare alla domenica, magari è la volta buona per farti notare.
Pensaci bene: quanti talenti partiti dai quartieri di Napoli sono finiti lontano, solo per inseguire un pallone? Magari sei tu il prossimo. Certo, non tutti hanno la fortuna di diventare un Kvaratskhelia, ma anche giocare quattro mesi dall’altra parte del mondo può essere il tuo modo di scrivere una piccola grande storia.
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