Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2025, via Fratte a Castellammare di Stabia è stata teatro di un grave episodio di violenza.
Un giovane di 19 anni è stato accoltellato durante una lite, riportando ferite che hanno richiesto il suo immediato ricovero in ospedale. Due giovani di 21 anni, originari di Gragnano, sono stati fermati dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’alterco sarebbe scoppiato per motivi ancora in fase di accertamento. Durante la disputa, i due 21enni avrebbero estratto un’arma da taglio, colpendo ripetutamente il 19enne. Una delle coltellate ha raggiunto il torace della vittima, provocando la frattura di una costola. Nonostante la gravità delle ferite, il giovane è stato soccorso tempestivamente e trasportato all’ospedale San Leonardo, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrano mettere in pericolo la sua vita.
I Carabinieri della sezione radiomobile di Castellammare di Stabia, intervenuti sul luogo dell’aggressione, hanno avviato immediatamente le indagini per identificare i responsabili. Grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, gli investigatori sono riusciti a risalire rapidamente all’identità dei due aggressori. I giovani sono stati rintracciati nelle loro abitazioni a Gragnano e, dopo un breve interrogatorio, sono stati posti in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio. Attualmente, si trovano nel carcere locale in attesa dell’udienza di convalida del fermo.
Il contesto sociale e le reazioni della comunità
Questo episodio di violenza ha scosso profondamente la comunità di Castellammare di Stabia e dei comuni limitrofi. Residenti e rappresentanti delle istituzioni locali hanno espresso preoccupazione per l’accaduto, sottolineando la necessità di interventi mirati per prevenire simili episodi in futuro. In particolare, si è acceso un dibattito sulla sicurezza nelle strade cittadine e sull’importanza di promuovere programmi educativi rivolti ai giovani, al fine di diffondere una cultura della non violenza e del rispetto reciproco.
Sebbene le indagini siano ancora in corso e non siano stati resi noti i motivi specifici che hanno scatenato la lite, questo evento pone l’attenzione su alcune problematiche sociali presenti nel territorio. La mancanza di opportunità lavorative e di spazi di aggregazione per i giovani potrebbe contribuire a creare un clima di tensione e disagio, sfociando talvolta in episodi di violenza. Le autorità locali stanno valutando l’implementazione di iniziative volte a coinvolgere attivamente i giovani in progetti sociali e culturali, offrendo loro alternative costruttive e occasioni di crescita personale.
L’accoltellamento avvenuto in via Fratte rappresenta un campanello d’allarme per l’intera comunità di Castellammare di Stabia. È fondamentale che istituzioni, famiglie e cittadini collaborino per creare un ambiente sicuro e inclusivo, in cui episodi di violenza come questo non abbiano più luogo. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile costruire una società più giusta e pacifica, in cui i giovani possano trovare il loro spazio senza ricorrere alla violenza.
