A partire da lunedì 17 marzo 2025, i cittadini di Napoli dovranno affrontare significativi disagi nel trasporto pubblico a causa delle chiusure anticipate della Metropolitana Linea 1.
Queste modifiche al servizio si protrarranno per almeno tre giorni, influenzando la mobilità urbana e richiedendo agli utenti di rivedere le proprie abitudini di spostamento.

L’azienda napoletana mobilità (ANM) ha comunicato che nelle giornate di lunedì 17, martedì 18 e giovedì 20 marzo 2025, la Linea 1 della metropolitana anticiperà l’orario di chiusura per consentire lo svolgimento di attività di verifica in linea e prove tecniche. Gli orari delle ultime corse saranno i seguenti:
- Da Piscinola: ultima corsa alle ore 20:45.
- Da Garibaldi: ultima corsa alle ore 21:16.
Questa decisione segue la sospensione totale del servizio avvenuta nel weekend precedente, quando la metropolitana è rimasta chiusa dalle ore 14:00 di sabato 15 marzo per l’intera giornata di domenica 16 marzo, al fine di effettuare prove tecniche legate alla futura apertura della stazione Centro Direzionale.
Le chiusure anticipate della Linea 1 avranno un impatto significativo sulla mobilità dei cittadini, in particolare per coloro che utilizzano la metropolitana nelle fasce orarie serali. La riduzione del servizio potrebbe causare un aumento dell’affluenza su altri mezzi di trasporto pubblico, come autobus e funicolari, con possibili sovraffollamenti e ritardi. Inoltre, chi si sposta abitualmente in metropolitana potrebbe dover ricorrere a mezzi privati, incrementando il traffico veicolare e la congestione stradale nelle ore di punta.
Servizi sostitutivi e alternative
Per mitigare i disagi causati dalle chiusure anticipate, l’ANM ha predisposto servizi sostitutivi. Durante la sospensione del servizio nel weekend del 15 e 16 marzo, è stata attivata una navetta bus (M1) che ha coperto la tratta Garibaldi – Piscinola – Frullone. È probabile che, anche nelle giornate del 17, 18 e 20 marzo, vengano implementate soluzioni simili per garantire la mobilità degli utenti nelle fasce orarie non coperte dalla metropolitana.

Gli utenti sono invitati a pianificare con attenzione i propri spostamenti, tenendo conto degli orari delle ultime corse e delle possibili alternative disponibili. È consigliabile consultare il sito ufficiale dell’ANM per aggiornamenti in tempo reale e informazioni dettagliate sui servizi sostitutivi attivati.
Le chiusure anticipate della Linea 1 sono necessarie per consentire lo svolgimento di attività di verifica in linea e prove tecniche, propedeutiche all’apertura della nuova stazione Centro Direzionale. Questa stazione rappresenta un nodo strategico per la mobilità cittadina, in quanto collegherà la metropolitana con importanti infrastrutture, migliorando l’accessibilità e riducendo i tempi di percorrenza per numerosi utenti.
Le chiusure anticipate hanno suscitato diverse reazioni tra i cittadini e le istituzioni. Molti utenti hanno espresso preoccupazione per i disagi derivanti dalla riduzione del servizio, soprattutto considerando l’importanza della metropolitana negli spostamenti quotidiani. Tuttavia, c’è anche consapevolezza sull’importanza dei lavori in corso per il miglioramento dell’infrastruttura e l’ampliamento della rete metropolitana.
Le istituzioni locali hanno sottolineato la necessità di questi interventi per garantire un servizio più efficiente e moderno in futuro. Hanno inoltre invitato i cittadini alla pazienza e alla collaborazione, assicurando che si sta lavorando per ridurre al minimo i disagi e completare le operazioni nel minor tempo possibile.
Le chiusure anticipate della Metropolitana Linea 1 di Napoli nelle giornate del 17, 18 e 20 marzo 2025 rappresentano una sfida per la mobilità urbana. Tuttavia, questi interventi sono fondamentali per il miglioramento dell’infrastruttura e l’espansione del servizio, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un sistema di trasporto pubblico più efficiente e capillare.
È essenziale che gli utenti si informino tempestivamente sulle variazioni del servizio e pianifichino i propri spostamenti di conseguenza, utilizzando le alternative messe a disposizione e mostrando comprensione per i lavori in corso, che mirano a potenziare la rete metropolitana della città.