Abusivismo nelle autorimesse di Napoli: l’intervento della Guardia di Finanza

Napoli, abusivismo nelle autorimesse del centro: l’intervento della Guardia di Finanza, quali sono le sanzioni applicate

Guardia di Finanza
Abusivismo nelle autorimesse di Napoli: l’intervento della Guardia di Finanza (Ansa Foto) – Napoli.cityrumors

Napoli è una città sempre in movimento, con un flusso costante di turisti e residenti che si scontrano con una scarsità di posti auto. Non sorprende quindi che il fenomeno dei parcheggi abusivi sia in costante crescita, alimentato dalla voglia di guadagno e dalla difficoltà di trovare un posto dove parcheggiare.

Ma a questo tipo di “furbizia” hanno messo un freno i controlli intensificati della Guardia di Finanza, che recentemente ha svolto una serie di ispezioni nelle autorimesse del centro storico di Napoli.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza ha portato alla luce una serie di irregolarità che coinvolgono numerosi titolari di attività, specialmente nelle zone più affollate come il centro storico, Porto, Mercato, San Lorenzo, Chiaia e Santa Lucia.

Guardia di Finanza, l’intervento nel centro di Napoli: le pratiche illegali commesse

La pratica illegale consisteva nell’occupare spazi pubblici, come strisce blu e marciapiedi, per estorcere un guadagno extra. Non solo: in alcuni casi, venivano collocate insegne luminose lungo le strade senza alcuna autorizzazione, mettendo anche a rischio la sicurezza dei cittadini.

Auto Guardia di Finanza
Guardia di Finanza, l’intervento nel centro di Napoli: le pratiche illegali commesse (Ansa Foto) – Napoli.cityrumors

Questi abusi non solo danneggiano il suolo pubblico, ma mettono in pericolo la viabilità, creando situazioni di confusione e pericolo. Alcuni gestori di autorimesse avevano trasformato il manto stradale in parcheggi privati, utilizzando qualsiasi mezzo per riservarsi degli spazi, come sedie, banconi e persino coni stradali.

A volte, i clienti venivano addirittura fatti parcheggiare in doppia fila, aumentando artificialmente il numero di posti disponibili per il parcheggio e limitando ulteriormente la capacità della strada. Il rischio per la sicurezza stradale è stato un altro degli aspetti rilevati dai controlli. Le insegne, posizionate in modo improprio in prossimità di incroci, rotatorie e dossi, finivano per coprire la segnaletica stradale o addirittura per distrarre gli automobilisti.

GdiF in azione, da occupazione del suolo pubblico ad irregolarità fiscali

In alcuni casi, la visibilità delle indicazioni fondamentali per la circolazione veniva compromessa, creando un rischio reale di incidenti. La Guardia di Finanza ha spiegato che questo tipo di esposizione pubblicitaria illegale non solo danneggia l’ambiente urbano, ma rappresenta un pericolo concreto per la sicurezza di tutti.

Le sanzioni sono state molteplici e hanno colpito ben 76 titolari di autorimesse, con oltre 100 violazioni contestate. Tra queste, quelle per l’occupazione abusiva del suolo pubblico e per l’esposizione di insegne non autorizzate sono state le più comuni. Per alcuni gestori, le violazioni sono state così gravi da portare a segnalazioni all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 633 del codice penale, che punisce l’occupazione abusiva di spazi pubblici.

Non si è trattato solo di irregolarità legate all’occupazione del suolo pubblico: durante i controlli, i militari hanno riscontrato anche diverse irregolarità fiscali. In molte autorimesse, infatti, i gestori non erano in regola con la registrazione e la trasmissione dei corrispettivi telematici, una prassi che risulta essere ormai obbligatoria per tutti i commercianti.

Napoli, l’iniziativa della GdiF: restituire ordine e sicurezza alle città

Inoltre, sono stati identificati dieci lavoratori “in nero”, impiegati senza contratti regolari, a conferma che non tutte le attività erano in regola anche dal punto di vista della sicurezza del lavoro. Questo tipo di intervento della Guardia di Finanza è un chiaro segnale della volontà delle autorità di combattere l’abusivismo e le irregolarità che danneggiano sia i cittadini che l’economia sana.

L’obiettivo è quello di restituire ordine e sicurezza alle strade della città, soprattutto in un momento in cui la domanda di parcheggi è in costante aumento. Gli interventi come questi non solo sono essenziali per la corretta gestione del territorio, ma anche per tutelare la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle regole.

La lotta contro l’abusivismo e le irregolarità fiscali nelle autorimesse è solo uno degli aspetti della vigilanza quotidiana della Guardia di Finanza a Napoli. Questi controlli dimostrano quanto sia importante la collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza, affinché tutti possano beneficiare di un ambiente urbano più sicuro, ordinato e giusto.

Gestione cookie