Abusi in una casa di riposo di Capri, operatore socio sanitario arrestato dopo un’indagine: i video ripresi dalle telecamere sono scioccanti.
In una casa di riposo le autorità hanno scoperto una situazione allucinante. È successo a Capri, dove sono stati scoperti maltrattamenti e violenze ai danni degli anziani ospiti della struttura, reati aggravati dalle condizioni di inferiorità fisica e psichica dei pazienti. In particolare, le Forze dell’Ordine hanno tratto in arresto un sadico operatore socio sanitario.

Un operatore socio sanitario, dopo attente indagini, è stato tratto in arresto. Ora è ai domiciliari, con il braccialetto elettronico alla caviglia. Dovrà rispondere di accuse pesantissime: il gip del tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica partenopea, ha ordinato gli arresti domiciliari a seguito delle indagini condotte nelle ultime settimane all’interno di una struttura per anziani.
Abusi e violenze in una struttura per anziani di Capri: uomo arrestato e condannato ai domiciliari
Le indagini sono iniziate lo scorso ottobre e sono durate oltre un mese. Ci sono volute diverse settimane per appurare le condizioni allucinanti alle quali erano sottoposti gli anziani di una casa di riposo di Capri, perennemente vessati e sottoposti a supplizi, indifesi, costretti ad avere rapporti sessuali per puro diletto dell’operatore socio sanitario. Le immagini riprese dalle telecamere sono scioccanti.
L’uomo maltrattava i pazienti durante le operazioni di igiene personale, li picchiava, aggredendoli fisicamente e anche verbalmente. Le telecamere nascoste piazzate dalle autorità hanno permesso di monitorare la situazione e di riscontrare una condizione tremenda, con gli anziani ricoverati nella struttura che vivevano un incubo quotidiano, soprattutto durante il turno dell’operatore.

I filmati sono stati acquisiti dai giudici del tribunale di Napoli, i quali hanno evidenziato abusi ripetuti, violenza sessuale, insulti osceni, tutti durante il turno di lavoro del sospettato. Le vittime risultano essere quattro anziani ospiti della struttura, tre donne e un uomo, tutti affetti da gravi patologie psichiche che non li rendono autosufficienti. L’operatore della struttura ha abusato dei pazienti, approfittandosi del loro stato mentale e delle condizioni di fragilità.
Abusi in una casa di riposo di Capri: quattro anziani costretti ad atti sessuali, picchiati e insultati
Tutte le violenze sono state riprese dalle telecamere piazzate dai militari della stazione di Capri, con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Sorrento. Episodi gravissimi e che riaccendono i riflettori sull’importanza della tutela degli anziani presso queste strutture. Le stime sui maltrattamenti all’interno delle case di riposo per anziani sono difficili da quantificare, ma i dati indicano che si tratta di un fenomeno purtroppo molto diffuso.

Persone che versano in condizioni di fragilità, vulnerabili, incapaci di difendersi e di denunciare, sono spesso vittime di personaggi meschini e non hanno la forza nemmeno di parlarne con i propri parenti, per vergogna o per paura di ritorsioni. Un problema serio, diffuso, che non bisogna sottovalutare. Quello di Capri è soltanto l’ultimo caso scoperto dalle Forze dell’Ordine.





