Proseguono i controlli delle Forze dell’ordine che vigilano su un Natale all’insegna delle regole: maxi sequestro di dehors al Vomero.
Nel corso del weekend, la Polizia ha svolto un’operazione finalizzata al rispetto delle regole, specialmente nel periodo pre-natalizio, quando le strade di Napoli sono affollate e prese d’assalto dai turisti provenienti da tutto il mondo. Il risultato degli accertamenti in città ha portato al maxi sequestro di dehors e a una pioggia di multe, specialmente tra le vie ad alta concentrazione di negozi.
Tra via Scarlatti e Luca Giordano, al Vomero, record di multe, proprio per via dell’alta concentrazione di esercizi commerciali, in questo periodo dell’anno presi d’assalto dalla folla. L’Unità operativa San Lorenzo, su mandato della Procura regionale della Campania, ha provveduto a multare i negozi e a sequestrare spazi all’aperto sfruttati da bar e ristoranti.
Pioggia di multe tra le vie commerciali di Napoli, i negozianti protestano contro il provvedimento
Le multe arrivano in un momento molto delicato, con la città di Napoli stracolma di turisti, ma che evidenzia anche diverse criticità, come lamentato da Federalberghi, dove gran parte degli hotel fuori dal centro lavora a basso regime, avendo tante camere vuote. E così, dopo i controlli sui B&B improvvisati e abusivi, le Forze dell’Ordine si sono concentrate sugli esercizi commerciali.
Numerosi i locali che sono stati sanzionati per abuso di spazio pubblico a causa degli dehors esterni non consentiti e privi di autorizzazioni. I titolari dei locali si uniscono in protesta, gridando al danno di immagine in un periodo vitale per le attività. Molti negozi hanno dovranno pagare una multa salata, mandando in fumo tutti i guadagni ottenuti durante il weekend dell’Immacolata.
“Decine di locali che fanno parte del consorzio, circa trenta commercianti nel settore del food e della ristorazione, costretti a tenere fermi i dipendenti”, lamenta Antonello De Falco, titolare del locale Enjoy, cocktail bar situato in via Luca Giordano, e presidente del consorzio. Il rischio è che decine di lavoratori sono a rischio licenziamento. Un fatto di grave ingiustizia che penalizza i negozianti e i ristoratori.
Natale amaro per tanti ristoratori e titolari di locali nelle vie di Napoli: pioggia di multe per presunte irregolarità
Quello 2025 rischia di essere un Natale amaro per decine di titolari di locali sparsi per Napoli, molti dei quali concentrati nell’elegante quartiere Vomero. Il consorzio denuncia un accanimento e ingenti danni d’immagine, che stanno rovinando la reputazione della zona e scatenando polemiche sui social. “Ci dipingono come abusivi, danneggiano la nostra immagine”, prosegue De Falco.
Nel frattempo, la Polizia prosegue i controlli, apponendo i sigilli a vari dehors. Tra l’altro, molti locali si erano già attrezzati da tempo installando tettoie in acciaio e vetro, strutture fisse ora al centro delle polemiche, occupando spazi pubblici e violando le normative urbanistiche. In molti protestano, puntando l’indice contro la disparità di trattamento tra i diversi locali.
