Natale è alle porte e ho già pronto il menu della Vigilia: con la Calamarata vado sul sicuro, pochi ingredienti per un primo di pesce che spacca.
Le feste di Natale sono ormai dietro l’angolo e, come molti di voi immagino, sto già pensando al menu della Vigilia. Da sempre, che io ricordi, nella mia famiglia la sera del 24 è dedicata ad un primo a base di pesce e, di solito, scegliamo la Calamarata. Il motivo? Oltre a essere semplicissima è anche un capolavoro di gusto: con pochi ingredienti tiri fuori un piatto che nessuno si scorda più.
Questa pietanza prende il nome, in realtà, del formato di pasta che si usa per realizzarlo: pasta calamarata, per l’appunto. Come avrete modo di vedere, per il resto, la lista della spesa da portare a casa non è affatto lunga o onerosa.
La ricetta della calamarata: il primo di pesce che non può mancare alla Vigilia
Profumato, saporito e facilissimo, si tratta di un piatto che di solito piace anche ai bambini e, quindi, ci ha sempre risparmiato di dover preparare altri primi. Noi la prepariamo così, ma ovviamente potrete arricchirla o personalizzarla a vostro gusto. Per quanto riguarda i tempi, tra preparazione e cottura, occorrono giusto 30/40 minuti e ciò rende la Calamarata perfetta da realizzare al momento.
Ingredienti per 6 persone
- 450/480 grammi di pasta calamarata;
- 1 kilo di calamari;
- 20/24 pomodorini ciliegina;
- Olio d’oliva quanto basta;
- 2 o 3 spicchi di aglio;
- Sale quanto basta;
- Prezzemolo fresco quanto basta;
- 1 tazzina di vino (facoltativa).
Preparazione

- La prima cosa che dobbiamo fare è dedicarci a pulire i calamari: tolte le interiora ed eliminata la pelle possiamo tagliare a forma dei classici anelli;
- In una padella capiente e dai bordi alti andremo a riversare una generosa quantità di olio d’oliva e al suo interno sistemeremo gli spicchi di aglio;
- Lasceremo soffriggere qualche istante per poi aggiungere i pomodorini lavati, sgocciolati e tagliati a metà;
- Faremo cuocere un paio di minuti, rimescolando e andremo poi ad unire gli anelli di calamari;
- Saltiamo i calamari pochi istanti, sfumiamo col vino se di nostro gusto e poi copriamo con un coperchio;
- A questo punto facciamo andare la cottura per una decina di minuti, rimescolando di tanto in tanto e tenendo la fiamma dolce;
- Spegniamo la fiamma, insaporiamo con sale e prezzemolo fresco tritato, tenendone un po’ da parte;
- Portiamo a bollore ora una pentola con acqua per la pasta calamarata;
- Caliamo quando è il momento dopo aver salato l’acqua;
- Scoliamo la pasta calamarata al dente e conserviamo un coppino o due di acqua di cottura;
- Uniamo la pasta al dente nella padella con il sugo di calamari e pomodori e proseguiamo la cottura per altri 4 o 5 minuti, aggiungendo un po’ di acqua di cottura all’occorrenza;
- Quando la pasta sarà cotta controlliamo il sale e impiattiamo;
- Spolveriamo con il prezzemolo fresco tenuto da parte e serviamo.





