Un investimento record, affidato direttamente a una società privata, che punta a superare il successo dell’anno scorso: ecco il Capodanno 2026 di Napoli.
Ogni anno, come da tradizione, anche a Napoli si organizza il cosiddetto concertone di Capodanno. Si tratta di un evento musicale pubblico organizzato dal Comune in piazza del Plebiscito. Vi partecipano migliaia di persone che salutano il nuovo anno e accompagnano il brindisi di mezzanotte.

Lo spettacolo è gratuito, ed è finanziato con i fondi pubblici. È perciò aperto alla cittadinanza ed ai turisti, e rientra appieno nelle politiche di promozione turistica e culturale della città di Napoli. Per il Capodanno 2026 lo spettacolo principale vedrà protagonista la cantante Elodie, ma saranno numerosi gli ospiti che saliranno sul palco di piazza del Plebiscito. Tra di essi Lda, Gigi Finizio, Sal Da Vinci e Serena Brancale.
L’appuntamento è quindi a partire dalle ore 21 del 31 dicembre fino alle 2 del mattino dopo. Il concertone ha tre scopi fondamentali. Palazzo San Giacomo utilizza il Capodanno come momento simbolico e come legame tra contemporaneità e tradizione anche musicale. Lo spettacolo richiama in piazza decine di migliaia di persone, generando così un fortissimo indotto per le attività della zona, alberghi e ristoranti in primis.
Concertone a Napoli, obiettivo sicurezza
L’ultimo obiettivo riguarda la sicurezza. Dal punto di vista dell’ordine pubblico, canalizzare una grande folla in un piazza permette di ridurre i rischi di festeggiamenti pericolosi nei quartieri, dove storicamente avvengono incidenti legati soprattutto ai botti illegali. Il titolo dello show di quest’anno sarà Napoli Vai Mò – Da 2500 anni tutta n’ata storia. Ma quanto costerà alle casse pubbliche tutto questo?
Il concertone dovrebbe costare complessivamente poco più di 590mila euro. La cifra comprende il cachet di Elodie, una band live, gli ospiti, la direzione artistica affidata a Gianni Simioli e gli allestimenti tecnici. Non è finita perché sul lungomare di Napoli sarà allestito anche un dj set e sono previsti fuochi d’artificio alla mezzanotte. Eventi collaterali che fanno lievitare la cifra a circa 750mila euro.

I fondi per il Capodanno partenopeo derivano dal Cartellone degli eventi finanziato dalla Città metropolitana. Il budget complessivo a disposizione del Comune è di circa un milione di euro. Per l’organizzazione non è stata prevista una gara pubblica, ma è stato affidato direttamente alla società Che Spettacolo srl. Questo perché lo show di piazza del Plebiscito è stato paragonato all’acquisizione di un’opera d’arte o comunque ad una rappresentazione artistica unica.
Il Comune aveva comunque pubblicato un avviso pubblico per manifestazioni di interesse a cui ha partecipato, alla scadenza del 30 settembre, la sola Che Spettacolo srl. Il Capodanno 2026 di Napoli sarà dunque tra i più costosi mai visti dalla città. Quello del 2025 è costato 350mila euro e si sono esibiti artisti come Loredana Bertè, James Senese e Raiz.





