A Napoli è tutto pronto per il Capodanno 2026: il concerto, gli eventi, i dispositivi e gli appelli contro l’esplosione dei botti

Il grande concerto in piazza del Plebiscito, gli eventi sul lungomare, il boom del turismo, gli appelli contro i petardi, i dispositivi di sicurezza. È tutto pronto a Napoli per celebrare il Capodanno 2026.

Napoli si avvia verso un Capodanno ad alta occupazione turistica, con punte di tutto esaurito previste in alcune aree del centro storico, soprattutto grazie alle prenotazioni last minute. Il dato è dell’Abbac, Associazione nazionale extralberghiera, elaborato grazie ad un sondaggio tra i gestori delle strutture ricettive cittadine in vista delle festività di fine anno. Per garantire la sicurezza di tutti, cittadini e turisti, a Napoli sono quindi scattati i divieti per i festeggiamenti nella notte del 31 dicembre.

Capodanno a Napoli, è tutto pronto
A Napoli è tutto pronto per il Capodanno 2026: il concerto, gli eventi, i dispositivi e gli appelli contro l’esplosione dei botti (ANSA FOTO) – NapoliCityrumors.it

Per garantire la migliore gestione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, il sindaco Gaetano Manfredi ha infatti disposto alcune restrizioni che saranno in vigore nelle aree di piazza del Plebiscito, piazza Municipio e lungomare Caracciolo dalle ore 18 di mercoledì 31 dicembre fino a cessate esigenze di giovedì primo gennaio 2026.

L’ordinanza sindacale prevede il divieto di vendita e di consumo di bevande in contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak, lattina o qualsiasi altro materiale rigido (sarà consentita la commercializzazione solo in bicchieri di plastica leggera o carta); il divieto di vendita e di possesso di spray o dispositivi nebulizzatori contenenti oleoresin capsicum e anche il divieto di introdurre ed esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti.

“Spegni il petardo, accendi la festa”

Per la notte di Capodanno abbiamo un dispositivo particolare.ha dichiarato il sindaco – Abbiamo diverse centinaia di vigili in campo che lavoreranno tutta la notte in sinergia con le forze dell’ordine. Cercheremo di garantire la massima sicurezza considerando che avremo un milione di persone in strada ed eventi distribuiti in diverse location della città, dal lungomare al Plebiscito fino a piazza Municipio”.

Una delle principali preoccupazioni riguarda l’esplosione dei petardi. Per questo l’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli ha lanciato lo slogan “Spegni il petardo, accendi la festa”. “In base ai dati ufficiali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, tra il 2012 e il 2022 si sono registrati in Italia 6 morti e 3.040 feriti gravi a causa di petardi e fuochi d’artificio utilizzati nella notte di Capodanno”, ha ricordato la presidente Opi Napoli Teresa Rea.

Capodanno 2026 a Napoli, è tutto pronto
“Spegni il petardo, accendi la festa” (ANSA FOTO) – NapoliCityrumors.it

Gli infermieri di Napoli sono al fianco delle forze dell’ordine che proprio in questi giorni sono impegnatissime a sequestrare botti illegali che sono tra i principali responsabili dei gravi danni che ogni anno le cronache sanitarie riportano.

Rivolgiamo un appello ai cittadini, giovani e meno giovani – ha concluso la presidente Rea – di accendere la festa in allegria, con musica, balli, come si vuole. Ma di lasciare spenti botti e petardi. Civiltà vuol dire anche questo: festeggiare, ma in sicurezza. Per se stessi e per gli altri, animali compresi”.

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