Nonostante l’intoppo inatteso del calciomercato a saldo zero, il Napoli non si farà trovare impreparato. Ed il direttore sportivo Manna promette un colpo importante.
Il calciomercato del Napoli sarà decisamente particolare, con l’obbligo del saldo zero imposto dalla Commissione indipendente per la vigilanza sui bilanci delle società professionistiche di calcio e basket al club presieduto da Aurelio De Laurentiis. E questo è un paradosso, visto che i conti del club sono costantemente in attivo e che la salute finanziaria del Napoli è sempre al meglio. A cambiare è stata una norma sull’acquisto degli Under 23, che ha fatto si che il costo del lavoro della società partenopea finisse con il superare l’80% dei ricavi totali.
La norma è stata comunicata a novembre, decisamente in ritardo e con la prevedibile conseguenza che la cosa avrebbe potuto stravolgere le strategie del Napoli in sede di calciomercato invernale. Non si tratta di un blocco totale come è capitato alla Lazio la scorsa estate, ma sarà comunque un qualcosa di limitante. Ed il direttore sportivo della società campione d’Italia, Giovanni Manna, ha fatto capire che bisognerà fare di necessità virtù. Ma che delle operazioni verranno fatte.
Calciomercato Napoli, possibile il sacrificio di Lang
Vigerà però il paletto obbligatorio del dovere pareggiare le entrate con le uscite. Il Napoli, per fare un esempio, non potrà spendere una qualsivoglia cifra se non riuscirà ad ottenerne una pari o superiore di valore. Per questo diversi nomi di calciatori ai margini della rosa sono tornati prepotentemente in auge alla voce uscite.
Dovrebbero andare via i vari Marianucci, Mazzocchi, Ambrosino e Lucca (anche se l’ex punta dell’Udinese è solo in prestito oneroso ed andrebbe prima riscattata per circa 26 mln di euro dopo i 9 mln già spesi per lui). Ed addirittura ci potrebbe essere un sacrificio importante. Lo stesso Manna non ha escluso che potrebbe andare via Noah Lang, per fare cassa ed avere soldi freschi da potere investire per puntellare l’organico a disposizione di Antonio Conte.
Anche perché Romelu Lukaku non è ancora pronto e sia lui che Kevin De Bruyne rappresentano delle incognite per quanto riguarda il loro minuto in campo. Il primo dovrebbe rivedersi a fine gennaio, il secondo ad aprile inoltrato. E poi ci sarà da fare i conti con la necessità di far trovare loro il ritmo partita.
Azzurri a caccia di un nuovo attaccante
Per fortuna torneranno presto Zambo Anguissa e Gilmour, cosa che farà passare l’emergenza a centrocampo. Per questo Manna ha confermato che il Napoli, sul calciomercato di riparazione a gennaio 2026, avrà come priorità quella di comprare un nuovo attaccante per migliorare il tasso qualitativo del reparto. Finora un sontuoso Rasmus Hoijlund sta mascherando i problemi con i quali Conte deve convivere.
Ma occorrerà allungare ulteriormente la coperta. Si parla di uno scambio con il centravanti ucraino Dovbyk, ai margini alla Roma. Ma lo stesso Manna ha definito “non percorribile” questa possibilità. Comunque si lavorerà principalmente con gli scambi.
Altrimenti il Napoli dovrà cedere anche dei giocatori che Conte sta impiegando poco. Ed il sacrificio di Lang sarebbe una possibilità ultima, da attuare solo in caso di vera necessità. E sarebbe un peccato visto che l’olandese si sta integrando bene da settimane ormai.
