Per chi vuole cacciare l’ISEE online in maniera semplice e veloce, deve evitare di commettere questo errore: così perdi l’agevolazione.
Compilare correttamente l’Isee online è un passo cruciale per evitare spiacevoli conseguenze economiche. Il servizio precompilato offerto dall’Inps sembra semplificare il processo, ma è fondamentale prestare attenzione a ogni dettaglio, specialmente quando si tratta della dichiarazione di patrimoni. Un semplice errore potrebbe far perdere un’agevolazione.
Quando un cittadino sceglie l’ISEE preompilato riceve automaticamente molte informazioni dall’Inps e dall’Agenzia delle Entrate. Nonostante ciò ci sono diversi aspetti come i redditi esteri o gli assegni di mantenimento che richiedono l’intervento diretto dell’utente durante la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu). Una sezione di particolare importanza è quella dedicata ai patrimoni, soprattutto quella relativa agli immobili.
Nonostante questa sia precompilata bisogna intervenire n maniera cruciale per evitare degli errori che potrebbero influire sull’ISEE complessivo. Ad esempio nella voce del patrimonio immobiliare bisogna indicare se si tratta della casa di abitazione e specificare la quota capitale residua del mutuo. Tralasciare questi dettagli potrebbe portare a valutazioni errate del patrimonio e di conseguenza dell’Isee. Questo ovviamente potrebbe comportare la perdita di tante agevolazioni.
ISEE online, attenzione a questi errori: così cambia l’importo complessivo
Bisogna sottolineare che non tutti i dati necessari per il calcolo dell’Isee sono inclusi nella versione precompilata. L’utente deve autodichiarare alcuni elementi, come la casa di abitazione, l’importo del mutuo per singolo bene, i terreni agricoli e il patrimonio immobiliare detenuto all’estero. Proprio durante la verifica dei dati patrimoniali, l’INPS avvisa che ci sono informazioni non recuperabili automaticamente, con l’utente che dovrà fornirle autonomamente. La casa di abitazione e l’importo del mutuo rientrano tra queste voci importanti.
Quando si riceve il messaggio di verifica dall’INPS è esenziale accedere alla funzione “verifica” sul portale Isee precompilato. Nel modulo dedicato al “patrimonio mobiliare,” è possibile cliccare sul pulsante di modifica per inserire la quota capitale residua del mutuo e specificare se si tratta della casa di abitazione. Questo passaggio è critico perché influisce direttamente sul calcolo dell’Isee. Infatti proprio il patrimonio immobiliare ha un impatto significativo sull’ISEE finale.
L’indicatore è dato dalla somma di tutti i redditi (Isr) e dal 20% della somma dei patrimoni (Isp). Un errore nella dichiarazione dei patrimoni può portare a valutazioni errate dell’Isee, con conseguenze finanziarie potenzialmente rilevanti. Quindi compilare correttamente la sezione dei patrimoni durante la Dichiarazione Sostitutiva Unica è essenziale per garantire un calcolo accurato dell’Isee, in caso contrario si potrebbero perdere diversi sussidi da parte del Governo.