Ezequiel Lavezzi ancora ricoverato nell’istituto di salute mentale per l’ipomania. Di cosa di tratta? Ecco il disturbo del ‘Pocho’
Da più di tre settimane i tifosi del Napoli ed il mondo del calcio sono in apprensioni per le condizioni di salute di Ezequiel Lavezzi, meglio conosciuto come il “Pocho“. In questi momento l’ex calciatore si trova ricoverato in un istituto mentale dove sta combattendo per eliminare una patologia di cui soffre. Ancora lontane, a quanto pare, le sue dimissioni. Quali sono i problemi reali che hanno colpito l’argentino? A quanto pare i problemi reali della sua ipomania sono dovute all’assunzione di tequila e vino.
Secondo quanto riportato dalla stampa argentina pare che i suoi problemi di salute siano derivati per un consumo problematico di alcol. Al personale medico aveva fatto sapere di essere un grande amante della tequila e, appunto, del vino. Il suo avvocato, Mauricio D’Alessandro, aveva fatto sapere che il ‘Pocho’ si trova ricoverato in ospedale per un “disturbo psichiatrico“.
Ezequiel Lavezzi soffre di ipomania, di cosa si tratta?
Cos’è l’ipomania? Non è altro che un disturbo cronico dell’umore. Tanto da portare una persona a soffrire di autolesionismo. Un qualcosa che può durare per qualche giorno e che porta a questi sintomi: autostima sproporzionata, sensazione di energia esorbitante, incapacità di dormire e rispettare il riposo, bisogno continuo di parlare senza sosta, tendenza all’edonismo, partecipazione ad attività che comportano rischi, incapacità di controllare i pensieri e fuga di idee e capacità di raggiungere un gran numero di obiettivi prefissati.
Poco prima di varcare la soglia dell’ospedale psichiatrico aveva rivelato al giornalista Matías Vázquez, di ‘El Trece’, che aveva provato a ripulirsi in un’altra clinica di Buenos Aires, ma senza ottenere risultati. Lo fa soprattutto per la sua vita, per suo figlio e per tutti coloro che gli vogliono bene. Il suo obiettivo è quello di poter cambiare, in primis, la sua vita e soprattutto le sue abitudini. Nel frattempo i sostenitori azzurri continuano a fare il tifo per lui e sperano quanto prima di poterlo vedere nuovamente in televisione.