Napoli, Osimhen con la valigia pronta: il piano di De Laurentiis

In casa azzurra già si pensa al prossimo anno dopo la delusione di questa stagione: ecco le idee del patron

Quando mancano quattro giornate alla fine del campionato, le possibilità del Napoli di tornare in Europa sono poche. La matematica però ancora non condanna Calzona e i suoi, che hanno quindi l’obbligo di fare bene contro Udinese, Bologna, Fiorentina e Lecce. Intanto il patron Aurelio De Laurentiis inizia comunque a pianificare la prossima stagione.

Victor Osimhen
L’attaccante del Napoli – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

Come riporta La Repubblica,  De Laurentiis sta già lavorando al nuovo Napoli di concerto con il ds in pectore, Giovanni Manna. Tanti i nomi nel mirino che poi si trasformeranno in trattative, quando la casella dell’allenatore sarà occupata. L’attacco cambierà tanto. Victor Osimhen ha già la valigia sul letto: la clausola di 130 milioni è di fatto il prezzo fissato per la vendita.

Tre nomi per il dopo Osimhen

Per l’attaccante nigeriano il Psg fa sul serio (ma ci sono pure Chelsea e Arsenal) e l’avventura del numero 9 finirà tra un mese. In forte dubbio pure la permanenza di Giovanni Simeone che ha avuto poco spazio e cerca una maglia da titolare: Igor Tudor lo vorrebbe volentieri alla Lazio.

Aurelio De Laurentiis
il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

Il Napoli, dunque, potrebbe prendere due centravanti: piace sempre Jonathan David che però ha estimatori in Premier (Aston Villa e Manchester United), ma c’è anche la pista Mateo Retegui molto calda: l’argentino dal doppio passaporto (ha scelto la Nazionale italiana) si esibirebbe volentieri nello stadio intitolato a Diego Maradona, dove tra l’altro ha segnato al debutto con l’Italia nel match contro l’Inghilterra. Al Genoa ha cominciato bene, poi è stato condizionato da problemi fisici, ma vuole una grande squadra. In mediana il sogno è sempre Sudakov e nel mirino c’è anche Marco Brescianini che a Frosinone è stato una delle rivelazioni. E poi c’è la difesa: Alessandro Buongiorno del Torino è una delle idee più intriganti.

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