Contesti unici capaci di far innamorare qualsiasi visitatore. In Campania c’è un luogo magico da scoprire assolutamente.
Basta davvero poco, a volte, per fare in modo che una specifica località, scali ogni vetta possibile, considerato il contesto turistico e diventi di colpo una delle mete maggiormente richieste dai visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Il tutto, può avvenire grazie a numerosissime dinamiche, in alcuni casi, per esempio, alcuni borghi antichi, sono stati spinti più che mai da precise logiche cinematografiche. In altri casi, invece, tutto può nascere quasi per caso, consentendo a milioni di persone di vivere una esperienza assolutamente unica nel suo genere.
Quando si parla di Campania, e nello specifico del suo capoluogo, Napoli, allora il tutto merita spesso un discorso a parte. La città partenopea, negli ultimi anni è diventata una tappa praticamente obbligata per milioni di turisti che arrivano in Italia. La magia di alcuni luoghi, l’unicità di specifiche immagini da essi derivanti sono più che mai capaci di tramutarsi in emozioni impossibili da vivere altrove. Un esempio, in tal senso, è rappresentato, per esempio dal celebre Borgo Marinai.
Questo borgo in Campania è davvero suggestivo
Il Borgo Marinai, incastrato tra le suggestive rocce dell’isolotto di Megaride, rappresenta una vera e propria porzione indipendente di città, legata alla terraferma da un minuscolo lembo di terra. In questo specifico contesto, considerate proporzioni e attività principali, il tempo sembra essersi letteralmente fermato. Niente caos derivante da moderne dinamiche, niente frenetico esister. Silenzio, contemplazione del contesto circostante e ottime possibilità di confrontarsi con numerose tradizioni cittadine.
La nascita di questo incantevole borgo è legata a doppio filo a quello della stessa città partenopea. Tutto ha inizio con la colonizzazione dei cumani, che decisero di trasformarlo in emporio culturale. Successivamente, l’arrivo dei monaci Basiliani, diede vita alla fondazione di un proprio convento dedicato a San Salvatore. Non è un caso che ancora oggi lo stesso luogo sia spesso conosciuto come isolotto di San Salvatore.
Oggi questa zona del capoluogo campano, nonostante alcuni tratti assolutamente estranei a specifiche logiche cittadine, è in ogni caso, divenuto oggi un luogo prettamente turistico, considerata la mole di ristoranti e altre attività ricettive presenti al suo interno. Uno scorcio unico, quello offerto dal Borgo Marinai, sulla città di Napoli, capace di far innamorare qualsiasi visitatore. La magia, la bellezza di una città da vivere a ogni costo.