Bonus caldaie 2024: le 5 tipologie che ti permettono di ottenere fino all’ 85%

Quali sono le possibilità presenti per acquistare delle caldaie nuove, le riduzioni arrivano fono all’85 per cento.

Bonus e agevolazioni fiscali per l’acquisto di caldaie e impianto di riscaldamento sono ancora validi nel corso del 2023 e consentono di ottenere detrazioni e agevolazioni fiscali di grande interesse per i contribuenti alle prese con ristrutturazioni e interventi di tipo edilizio. In futuro già a partire dal prossimo anno ci saranno tuttavia delle novità delle quali tenere conto.

sconti fiscali per acquisto caldaie
Bonus e agevolazioni fiscali per la sostituzione della caldaia – napoli.cityrumors.it

Alcuni degli interessanti bonus presenti subiranno delle modifiche e soprattutto vi saranno dlle precise limitazioni a sostegni statali alla vendita di impianti con emissioni elevate e combustibili di origine fossile. Dunque conviene affrettarsi perché in futuro, anche se la nuova normativa è in una fase di fermo, le agevolazioni saranno possibili sono per caldaie con emissioni molto basse.

I bonus che si possono sfruttare

Nel corso delle settimane fino alla fine dell’anno sono sfruttabili, per l’acquisto di impianti e caldaie, il cosiddetto Ecobonus al 65 per cento e il Superbonus al 90 per cento e dal 2024 al 70 per cento. Gli Ecobonus che sono consentiti e connessi a lavori di ristrutturazione edilizia con riqualificazione energetica con agevolazioni al 50, 65, 70, 75 e 85 per cento.

I bonus energetici del 2024
Le detrazioni fiscali disponibili con l’Ecobonus – napoli.cityrumors.it

Anche la ristrutturazione delle facciate con il relativo bonus permettono agevolazioni fino al 90 per cento per le spese del 2021 e fino al 70 per cento per le spese 2022. Tra i lavori che  consentono l’Ecobonus al 65 per cento ci sono quelli di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il riscaldamento o la fornitura di acqua  calda sanitaria.

La procedura per la richiesta dei bonus per le caldaie è simile a quella per le ristrutturazioni edilizie: la richiesta va fatta mediante comunicazione all’Enea sul portale dedicato alle agevolazioni fiscali per casa ed Ecobonus. La comunicazione riguarda lavori edilizi che permettono risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili di combustione.

La richiesta va inviata all’Enea entro 90 giorni dal termine dei lavori. Da ricordare che non tutte le caldaie sono acquistabili con le detrazioni. Quelle ammesse sono: generatori di calore a condensazione con classe energetica almeno A; generatori a pompe di calore; collettori solari, apparecchi ibridi con caldaia a condensazione e pompa di calore; sistemi di micro-generazione.

L’Ecobonus sarà applicabile per tutto il 2024, considerando i tempi rallentati della burocrazia europea. L’introduzione della Direttiva Casa Green non è quindi imminente, ma occorre affrettarsi per ottenere le detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi ancora richiedibili. In futuro, gli unici impianti agevolati potrebbero essere i connettori solari, mentre la classe A per tutti gli altri impianti potrebbe non essere sufficiente.

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