Facendo bene all’esame di stato, nel 2024 tuo figlio potrebbe arrivare a guadagnare 500 euro grazie al bonus maturità.
Tempi duri per le famiglie, sempre più in difficoltà anche a pagare gli studi dei figli. Rischia così di essere sacrificato sull’altare della necessità di risparmiare un prezioso investimento nel futuro dei ragazzi: quello per far crescere la loro cultura.
Proprio per incentivare i giovani e le loro famiglie a investire nella cultura e nello studio, nel 2016 il Governo Renzi aveva pensato di introdurre il Bonus Cultura 18 App. Si trattava di un contributo di 500 euro destinato ai diciottenni da spendere per acquistare beni e servizi legati alla cultura, come libri, ingressi ai musei, biglietti per cinema, teatri e concerti.
Il bonus cultura però non esiste più. Esauriti i 230 milioni di euro stanziati dal Governo guidato da Mario Draghi il bonus non sarà più rifinanziato. Ma al suo posto l’attuale esecutivo propone altri sussidi per venire incontro al bisogno di cultura delle fasce più giovani della popolazione.
Guadagnare 500 euro alla maturità? Ecco come si può fare
Dato l’addio al bonus cultura, infatti, sono arrivati due nuovi bonus cumulabili per i neomaggiorenni. Si tratta della Carta della cultura Giovani e della Carta del merito. Scopriamo di cosa si tratta, a quanto ammontano e chi ne potrà usufruire.
La Carta della cultura Giovani è destinata ai maggiorenni residenti in Italia e la cui famiglia ha un reddito Isee non superiore a 35mila euro. Questa carta può essere usata l’anno successivo al compimento della maggiore età. È una misura ispirata a criteri di equità sociale, dato che si concentra prevalentemente sulla condizione economica della famiglia di appartenenza.
Invece la Carta del merito, come dice il nome stesso, mira a premiare l’impegno e il merito dello studente. Segue dunque un criterio meritocratico, essendo riservata a chi riuscirà a diplomarsi con 100 centesimi alla maturità. La Carta del merito vale 500 euro.
Come detto i due bonus sono cumulabili. Questo significa che gli studenti con Isee familiare fino a 35mila euro (dunque beneficiari della Carta Cultura) se alla maturità riuscissero a ottenere il massimo dei voti potrebbero cumulare i due bonus arrivando in questo modo a 1.000 euro, il doppio del vecchio bonus cultura. Ma non è tutto: da gennaio partirà anche la Carta dei Libri dal valore di 100 euro. Sarà riservata alle famiglie con Isee inferiore ai 15 mila euro.